Foto notizia Andrea Segrè sul No allo Spreco e alcuni consigli della Fao

Oltre 20 anni fa, Andrea Segrè, professore universitario dell’Alma Mater di Bologna, inizia a combattere lo spreco alimentare fondando Last Minute Market, una  impresa sociale nata per il recupero a fini solidali dei beni invenduti e inutilizzati, per ridurre le eccedenze di cibo alimentando i bisognosi.

Continua la sua lotta contro lo spreco, promuovendo iniziative e campagne per contrastare lo spreco alimentare e da uno studio sullo spreco domestico, nasce una campagna di sensibilizzazione sul problema a livello europeo: Spreco Zero; da questa si arriverà ad una nuova forma di educazione alimentare nelle scuole. Ricordiamoci tutti che il nostro futuro passa nelle mani, nelle menti e nelle bocche dei giovani.

Nasce o meglio si sviluppa, un nuovo progetto Recovery Food( cibo di recupero), un laboratorio di educazione ambientale ed alimentare per la formazione dei cittadini e per la sensibilizzazione a queste tematiche, fondamentali per la sopravvivenza nostra e del nostro pianeta.

Il 29 settembre scorso, nella giornata mondiale contro lo spreco alimentare istituita dalle Nazioni Unite con lo scopo di sensibilizzare ed informare,  diffondendo la consapevolezza sulle perdite e sugli sprechi alimentari, si è sottolineato come la lotta allo spreco alimentare deve diventare occasione di riscatto.

Un valore aggiunto possibile, anzi indispensabile sarà  coniugare la solidarietà sociale con la sostenibilità ambientale ed economica.  Infine una semplice costatazione già conosciuta fin dai tempi antichi: prevenire è meglio che curare, impariamo ad agire prima che il danno sia fatto!

A tal fine la Fao ha pubblicato una serie di consigli contro gli sprechi, che ognuno di noi può mettere in pratica quotidianamente:

  • Fare e rispettare la lista della spesa, limitando gli acquisti extra.
  • Scegliere frutta e verdura anche non perfette esteticamente.
  • Congelare ciò che non si consuma in tempi brevi.
  • Controllare le scadenze evidenziando le differenti diciture: da consumarsi entro – da consumarsi preferibilmente entro
  • Comperare quantità di cibo adatte ai propri consumi .
  • Usare gli avanzi per creare nuovi pasti.
  • Riciclare i rifiuti.
  • Acquistare prodotti locali.
  • Fare attenzione al consumo di acqua.

Buon futuro a spreco zero a tutti!!

Anteas Savona