Una grande emozione per la solennità del luogo in cui è stato proiettato il nostro film e una calda partecipazione : per le parole toccanti del Ministro della Difesa, per l’apprezzamento per il lavoro svolto testimoniato dai rappresentanti delle alte autorità dello Stato, per la accoglienza del Senato,per la partecipazione attiva ed il consenso del Senatore Santini che da subito ha agevolato la presentazione, per l’abbraccio fraterno di condivisione dei volontari di Anteas Liguria e Anteas Nazionale che si sono prodigati per la riuscita della organizzazione dell’evento. Ne siamo usciti felici e commossi.
A breve pubblicheremo la galleria fotografica dell’evento per condividere questo momento.
Stiamo preparando anche la premiazione del concorso e contestualmente anche la proiezione in anteprima savonese dell’evento.
Marta Arnaldi Ideatrice e regista del film sottolinea “Vorrei a questo proposito rinnovare il mio ringraziamento a Caterina Rizzo: la sua ‘idea’ base mi ha permesso di costruirvi intorno la storia e la sceneggiatura del secondo tempo in modo per me piacevole, perché si lega ad un tema che mi sta a cuore, la promozione dell’arte e del territorio: Caterina ha indicato un’idea brillante che si differenziava dalle altre e che celebra un grande artista futurista, Diurgheroff attivo nelle nostre zone, sul quale ritorneremo molto presto per ricordarlo meglio.L’arte e la bellezza sono la grande risorsa della civiltà ed io ringrazio la vincitrice per avermi permesso di toccare il tema della mercificazione dell’arte ”
Il concorso aveva tra le molte finalità, quella di aggregare persone, di toccare temi ed argomenti che potessero essere inclusivi, era sperimentale proprio perché ‘pop’ strutturato in modo che le persone potessero partecipare ad un gioco semplice. Più volte è stato ribadito che non era certo un concorso letterario per premiare talenti ma per avvicinare persone di buona volontà, capaci di dedicare disinteressatamente un po’ del proprio tempo agli altri. Le risposte ci hanno premiato, in grande maggioranza ci permettono un monitoraggio delle esigenze di volontariato.
La terza fase del progetto prevede la realizzazione di gesti di solidarietà, e dedicheremo il prossimo articolo proprio ad illustrare questa ultima fase del progetto. Dal film è nato, come avevamo previsto, un libro che sta ultimando Marta Arnaldi e che sarà uno strumento, insieme al film, per raccogliere fondi da destinare alla realizzazione dei gesti di solidarietà
“Gli umani sono capaci di gesti di solidarietà senza se e senza ma, senza volere niente in cambio.”
Il presidente Anteas Savona Roberto Grignolo