Galleria fotografica Istituto Comprensivo di Millesimo – Incontro con la scrittrice Ornella Della Libera

Venerdì 11 aprile 2014 presso il teatro “Lux” di Millesimo si è tenuto l’incontro tra la Scuola Primaria e Secondaria dell’Istituto Comprensivo “Lele Luzzati” di Millesimo e la scrittrice Ornella Della Libera, qui di seguito alcune informazioni sull’iniziativa tratte dal comunicato a cura dell’Istituto Comprensivo:

‘Il giorno 11.04.2014 gli insegnanti e gli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria delle sedi di Millesimo, Murialdo, Calizzano, Osiglia e della Scuola Secondaria di Millesimo e Calizzano, nell’ambito del Progetto “Continuità” tra ordini di Scuola, in collaborazione con il “Presidio del libro” del Comune di Millesimo, hanno il piacere di ospitare presso il teatro “Lux”, la scrittrice ed Ispettore capo presso l’Autocentro della Polizia di Stato di Napoli, Ornella Della Libera. Tale iniziativa s’inserisce, inoltre, nel Progetto d’Istituto di “Educazione…alla legalità…al rispetto dell’altro, in particolare del bambino e della donna.” La scrittrice ha dedicato molto del suo impegno contro la pedofilia, la droga, gli omicidi e i reati commessi verso donne e bambini ed è membro del Collegamento Campano contro le Camorre “Gaetano Franciosi”. Ha scritto romanzi, racconti per ragazzi, un cortometraggio e , con Edoardo Bennato e Gino Magurno, la canzone “Lo Stelliere”, che ha vinto lo Zecchino d’oro ed è diventato un cartone animato. E’ stata ospite d’onore alle 62esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia nella rassegna culturale “Infanzia negata: il cinema a tutela dei minori”. Per tutti questi motivi, alcuni docenti e la Dirigente dell’Istituto Comprensivo, l’hanno voluta come testimone del suo lavoro, ma soprattutto come occasione di riflessione, stimolo ad approfondire temi scomodi, ma importantissimi della società attuale. I bambini e i ragazzi sono martellati giornalmente da notizie di fatti terribili, che accadono in Italia e nel mondo e a volte non hanno gli strumenti, le spiegazioni, gli adulti vicini che possano aiutarli a decodificare, capire, rielaborare tali tragiche informazioni. Questa, dunque, è parsa un’occasione da non perdere per i nostri allievi. Del resto, il nostro Istituto non è nuovo a tali iniziative; vivo è in tutti noi il ricordo delle importanti testimonianze del giudice Fiorenza Giorgi, di don Luigi Ciotti, di Gherardo Colombo e di tutti quei nonni, reduci dalla guerra, testimoni meno famosi, ma non meno importanti, che hanno lasciato ai nostri allievi vivi messaggi di pace e di libertà.’